Inutile l'operazione chirurigica a cui era stato sottoposto il piccolo, di soli sette anni
' morto il bambino di sette anni ferito con un colpo di pistola dal padre poliziotto, che poi si è ucciso. Il piccolo era stato operato ieri all'ospedale Civico di Palermo e nella mattinata di oggi i medici ne avevano dichiarato la morte cerebrale. La madre dovrà decidere sull'eventuale espianto degli organi.
La tragedia all'alba - All'alba di venerdì a Misilmeri, paese alle porte di Palermo, Ivan Irrera, un poliziotto di 38 anni, in servizio alla squadra mobile, ha sparato con la pistola di ordinanza al figlio di 7 e poi si è suicidato con un colpo alla tempia. Vano il delicato intervento chirurgico alla testa a cui è stato sottoposto il bambino all'ospedale Civico.
Dubbi di parenti e colleghi - Molti parenti e colleghi di lavoro non riescono a credere che Irrera possa aver sparato al figlio volutamente e ipotizzano che possa essersi trattato di un tragico incidente. "Era una persona così equilibrata - dicono -. Non può averlo fatto. Il colpo sarà partito per sbaglio. Magari stava pulendo la pistola".
Dubbi di parenti e colleghi - Molti parenti e colleghi di lavoro non riescono a credere che Irrera possa aver sparato al figlio volutamente e ipotizzano che possa essersi trattato di un tragico incidente. "Era una persona così equilibrata - dicono -. Non può averlo fatto. Il colpo sarà partito per sbaglio. Magari stava pulendo la pistola".
Tgcom24.it